Cos’è il melario?

Le api vivono in una struttura ordinata: seguono delle regole e delle scali sociali precise e sono tra gli esseri viventi che riescono a organizzarsi al meglio. Gli apicoltori sanno che le api hanno bisogno di molte attenzioni: si suddividono in tre categorie, l’ape regina, i fuchi e le api operaie.

Che cos’è il melario: definizione e funziona

Le api operaie si occupano di produrre moltissime sostanze: la pappa reale, la cera, il polline e molto altro. Essendo una famiglia socialmente organizzata, sono in poche le api che riescono a sopravvivere al di fuori della loro famiglia o sciame.

Gli apicoltori che vogliono allevare le api acquistano le cernie: sono delle “casette” in cui le api si ritrovano. All’interno delle cernie possiamo trovare una famiglia composta da oltre 50.000 api.

In questa struttura, si pone anche un’ulteriore parte importante: il melario. Che cos’è? Perché è così importante? Questa cassetta non ha né il fondo né il coperchio. Può essere quadrata o rettangolare e i lati devono sempre corrispondere alla perfezione con le dimensioni dell’arnia che ospita la famiglia.

Dove e quando si posa il melario: attenzione ai freddi improvvisi

Solitamente, il punto in cui si colloca il melario è dentro l’arnia, ovvero fra la soffitta e la camera di covata. Il melario ha molteplici funzioni, ma la più importante è l’incremento della capacità dell’arnia, ovvero mira a dare più spazio alle api.

Sul melario, le api depositano il miele: quando è il momento della smielatura, bisogna prestare molta attenzione a pulire tutti i favi e togliere gli opercoli. Quando il melario è pulito, si può riporre nuovamente nell’arnia.

Prima di posare il primo melario – ve ne possono essere anche due o addirittura tre – è necessario controllare la stagione. Quando si posa il melario, infatti, le api potrebbero avvertire un freddo improvviso: diventa dunque necessario controllare l’andamento del gelo.

Altrimenti, le api potrebbero consumare un’ingente scorta di cibo per riscaldarsi e sopravvivere al gelo, con conseguenze drastiche per l’alveare. Il momento perfetto per posare il melario è quando il tempo resiste e non sono previste piogge, venti forti o freddi.